I contratti di maternità surrogata possono essere considerati legittimi solo se vengono rispettati i diritti di tutte e tre le parti: coniugi, madre e bambino. La legislazione ucraina non prevede espressamente, che il contratto della maternità surrogata è un elemento importante e obbligatorio delle relazioni sulla maternità surrogata. Tuttavia, visto, che la legislazione ucraina non è molto specifica in questo settore, il contratto di maternità surrogata è quasi l’unico documento legale che regola il rapporto specificato nella misura necessaria.
Sebbene le disposizioni di cui sopra del Codice della famiglia abbiano già legalizzato la maternità surrogata commerciale, il nostro legislatore non ha ancora approvato leggi e regolamenti che regolino tutti gli aspetti legali della maternità surrogata. Così oggi abbiamo le disposizioni vigenti, che consentono la maternità surrogata commerciale, e nel Codice della famiglia non c’è nessuna disposizione, che preveda un contratto di maternità surrogata gestazionale, le sue conseguenze legali e la procedura di stipula, modifica e rescissione.
Ai sensi dell’articolo 9 del Codice civile dell’Ucraina, le disposizioni del Codice civile si applicano anche ai rapporti familiari che non sono regolati da altri atti giuridici. L’articolo 6 del Codice civile prevede, che le parti abbiano il diritto di stipulare un contratto che non è previsto dalle leggi e dai regolamenti, ma conforme al principio generale della legge civile. Pertanto, nel redigere un contratto di maternità surrogata, dovremmo fare riferimento al capitolo 52 del Codice civile, che prevede disposizioni generali sul contratto.
Di seguito sono elencati i punti principali e più importanti del contratto di maternità surrogata:
Ai sensi della parte 2 dell’articolo 123 del Codice della famiglia, le parti del contratto di maternità surrogata sono la madre surrogata (o portatrice gestazionale), da un lato, e i genitori genetici (o genitori intenzionali, o genitori committenti), essendo una coppia sposata, dall’altro lato. Questa disposizione non menziona il consenso del marito della surrogata, suggerendo, che i suoi interessi non sono coinvolti qui. Secondo la legge, nessuno, incluso il marito o la moglie, può limitare i diritti riproduttivi umani.
Tuttavia, dall’altra parte, il Codice della famiglia dell’Ucraina prevede, che padre di un bambino nato in un matrimonio registrato è il marito della donna che ha partorito il bambino. Ecco perché riteniamo importante coinvolgere il marito della madre surrogata, se esiste, come parte del contratto di maternità surrogata, dove e la surrogata, e suo marito si rinunciano ad allevare il bambino, nato durante il processo di maternità surrogata, in favore dei genitori genetici. Il Decreto del Ministero della Salute dell’Ucraina № 787 prevede, che la madre surrogata deve essere donna con capacità giuridica maggiorenne (avente più di 18 anni) e di avere almeno un figlio proprio, essere fisicamente e mentalmente sana e in grado di portare e partorire un bambino. I genitori genetici devono essere una coppia sposata, entrambi di età superiore ai 18 anni, almeno uno dovrebbe avere indicazioni mediche per il trattamento con la tecnologia di riproduzione assistita.
Oggetto
Una madre surrogata diventa incinta con tecniche di riproduzione assistita, gesta e partorisce un bambino, senza nesso genetico con la stessa, e rinuncia alla patria potestà su quel bambino a favore dei genitori genetici, come genitori legittimi e biologici del bambino. I genitori genetici assumono tutti i diritti e doveri dei genitori nei confronti del bambino e da questo momento pagano le spese effettive sostenute dalla surrogata, e l’ammontare del suo compenso.
La forma del contratto di maternità surrogata deve essere fatta per iscritto, a volte in presenza di un notaio, per garantire i diritti e gli obblighi legali delle parti e del bambino. Il contratto di maternità surrogata deve essere firmato e autenticato prima del trasferimento degli embrioni. Le parti devono essere sicure, che il contratto viene concluso dopo un attento esame e consulenza circa tutti gli aspetti di ogni problema, e che le parti concludono il contratto volontariamente e senza costrizioni di alcun tipo. Poiché il Codice della famiglia dell’Ucraina prevede, che solo una coppia di uomo e donna può essere genitori genetici del bambino nato a seguito di maternità surrogata, i genitori genetici devono presentare l’originale del loro certificato di matrimonio autenticato e con Apostille per l’utilizzo in Ucraina, la traduzione deve essere autenticata.
I seguenti documenti devono essere formalizzati dal notaio e costituiscono parte integrante del contratto di maternità surrogata:
– Il consenso della surrogata per l’iscrizione dei nomi dei genitori genetici nel certificato di nascita (in futuro presentare all’Ufficio di registrazione degli atti di stato civile dopo la nascita del bambino);
– Il consenso del marito della madre surrogata, se esiste, alla partecipazione di sua moglie al programma di maternità surrogata e la rinuncia a qualsiasi pretesa che possa avere in relazione ai suoi diritti genitoriali sul bambino che la madre partorirà.
Il legale, l’avvocato o il notaio devono mantenere la riservatezza delle informazioni contenute nel contratto di maternità surrogata.
Obblighi della madre surrogata gestazionale
La madre surrogata accetta di rispettare al massimo tutte le istruzioni mediche fornitele dal medico o dall’ostetrico, di non partecipare ad attività pericolose durante la gravidanza, di rivelare tutte le informazioni sul decorso della gravidanza ai genitori genetici. La surrogata firma il consenso necessario per registrare la nascita presso l’Ufficio statale di registrazione degli atti di stato civile, dove indica il suo consenso a registrare i genitori genetici come genitori del bambino che partorirà in conformità con il contratto di maternità surrogata.
La madre surrogata e suo marito accettano di non tentare di contattare o tenersi in contatto con il bambino nato in base al contratto di maternità surrogata dopo la nascita del bambino, senza la previa autorizzazione scritta dei genitori genetici.
Obblighi dei genitori genetici
I genitori genetici accettano la tutela di tutti i bambini nati in base al contratto di maternità surrogata, indipendentemente dal sesso, dalla quantità, dalla salute, dalle condizioni fisiche, psicologiche, dallo stato di maturità o prematurità. I genitori genetici pagano le spese effettive e il compenso alla surrogata, come previsto dal contratto. I costi effettivi e l’importo del compenso ai sensi dell’articolo 632 del Codice civile dell’Ucraina sono determinati dalle parti. Non ci sono limiti all’importo del compenso e delle spese effettive che devono essere pagate alla madre surrogata.
Valore del contratto di maternità surrogata
Il valore del contratto di maternità surrogata è costituito da due componenti: 1) i genitori genetici devono compensare le spese effettive alla madre surrogata, e in particolare: – spese di vito e alloggio, abbigliamento per gravidanza, perdita di salario, trasporto, alloggio, ecc.; – spese per tutte le spese mediche, farmaceutiche, ospedaliere, di laboratorio e terapeutiche associate a qualsiasi test effettuato su richiesta del medico interessato, trasferimento di embrioni, monitoraggio della gravidanza, corsi prenatali, parto e riabilitazione dopo il parto; le spese per la vita e le prestazioni mediche sostenute dalla surrogata devono essere confermate da ricevute; e 2) il compenso alla madre surrogata. L’importo del compenso è determinato con il consenso tra le parti e non include i costi effettivi che si sono verificati durante la gravidanza e il parto della surrogata.
Se la surrogata interrompe la gravidanza con mezzi medici per motivi di salute e con il consenso dei medici e dei genitori, o accade l’aborto spontaneo, lei avrà il diritto ad un importo di spese calcolate, che corrisponde a termine di gravidanza, il compenso non viene pagato, ma può essere offerto una piccola ricompensa.
Risoluzione del contratto
Risoluzione anticipata del contratto: la risoluzione anticipata del contratto può avvenire solo prima, che la madre surrogata diventa incinta, o quando la surrogata non è incinta, o a discrezione e con il consenso scritto di tutte le parti. La madre gestazionale ha il diritto di rifiutare il contratto solo prima del trasferimento dell’embrione nel suo corpo. In caso di risoluzione anticipata del contratto di maternità surrogata, i genitori genetici sono responsabili delle spese della surrogata sostenute fino all’ultimo giorno.
Violazione del contratto
La madre surrogata rimborsa tutte le spese pagate per lei dai genitori genetici, se viola una qualsiasi parte essenziale del contratto di maternità surrogata (aborto, il comportamento pericoloso, la mancata osservanza delle istruzioni del medico, la fornitura di informazioni false, la gravidanza prima del trasferimento dell’embrione, non rinuncia alla patria potestà sul bambino). Se la surrogata viola il contratto, di seguito perde il diritto a qualsiasi compenso.